Mi sembra di essere ancora una ragazzina e ho l'impressione di dover fare ancora tante, tantissime cose !
Comunque le cose che farò avrò modo di raccontarle in seguito attraverso il blog in diretta , ma ora vi racconto cosa ho fatto fino ad oggi.
Mi sono laureata in ingegneria elettronica con un'ottima media e ancora non so se l'ho fatto per compiacere i miei genitori o per mia scelta. All'epoca, il giorno dopo la laurea, avevi la possibilità di scegliere tra più di una decina di offerte di lavoro da parte di aziende di un certo livello.
Feci diversi test ,colloqui e ricevetti la proposta di assunzione da parte di IBM , SGS TOMPSON ecc..
Quando arrivò il momento una vocina dentro di me diceva " non sei portata per essere una dipendente, non puoi far scegliere agli altri quando andare in ferie, non puoi permettere agli altri di negare la tua libertà " e così scelsi. Scelsi la libera professione, scelsi di creare un' azienda di informatica, scelsi .... con il risultato che la mia libertà oggi non è in mano ad un' azienda, ma è in mano a tutti i miei C L I E N T I !!!
Leggendo qua e là ho trovato una definizione sui liberi professionisti che mi ha lasciata basita.
Questo sarebbe quello che ho scelto con tanta fierezza e determinazione ? Questo sarebbe quello che ho portato avanti per molti anni in nome della libertà ?
"Il motivo per cui i liberi professionisti lavorano più di chiunque altro è che tipicamente sono i proverbiali <capocuoco e lavapiatti >. Devono fare o essere responsabili per tutti i compiti che in un'azienda più grande sono svolti da più dirigenti e dipendenti. Un autonomo che ha iniziato da poco spesso risponde al telefono, paga i conti, fa marketing, cerca di fare pubblicià a basso costo , gestisce i clienti, assume dipendenti, li licenzia, parla con la Banca, parla con la Finanza e così via. "
Mi sono venuti i brividi,
E' T U T T O V E R O
quando ti metti in proprio è questo ciò che ti aspetta.
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